IL SOL DELL'AVVENIRE

"Libertà va cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta".

venerdì 2 febbraio 2018

ACCADDE OGGI 3 FEBBRAIO

1377: Sacco di Cesena: un contingente di soldati mercenari bretoni, al soldo di papa Gregorio XI e comandati dal futuro antipapa Clemente VII, conquista la città romagnola compiendo stragi ed efferatezze.
Agitazioni e ribellioni in diverse città della Boemia. Si protrarranno fino al 1384


1865Torino, Re Vittorio Emanuele II lascia la città diretto a Firenze. Il trasferimento della capitale ha un pesante impatto negativo sulla vita economica e finanziaria della città e della Regione (v. https://sites.google.com/site/sentileranechecantano/schede/dal-rsorgimnto-alla-prima-guerra-mondiale/firenze-1865-giorni-di-follia)



1866Firenze, fondata, per iniziativa del ministro Domenico Berti, la Società italiana per l'educazione popolare

 Torino, l’amministrazione delle opere Pie di S. Paolo delibera di trattare col governo, per assumere il servizio di Banca del Credito Fondiario 

Como, dimostrazione contro l’allargamento del dazio 

Il governo scioglie, per motivi d’ordine pubblico, i Consigli Comunali di Bitonto, Ostuni, Pratola Peligna, Mondragone, Geglie Messapico, Gambolo, Grumo Nevano, Como, Canicatti, Atessa, Castelnuovo Garfagnana


1870Lodi, nasce la poetessa Ada Negri


1878: secondo i dati forniti dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sull'industria, tra il 1860 e il 1878 sono stati organizzati in Italia 634 scioperi di cui 108 tra i tessili, 22 nelle industrie meccaniche, 35 nell’edilizia, 12 fornaci, 6 cartiere, 27 panifici, 22 zolfare e miniere, 21 falegnamerie, 10 cappellifici, 6 concerie, 12 manifatture tabacchi, 25 tipografie, 90 nelle campagne.


1880Bruxellesideata alla fine del 1879 da Jules Demonceau della Banque Liégeoise e da Eugène de Meeus del Comptoir Genera, è costituita la Société Anonyme d'Entreprise Generale de Travaux (EGT, ma anche Engetra), società belga operante nel campo delle costruzioni immobiliari e in quello dell'esercizio di linee tranviarie 
Nel corso del 1881, l'Engetra acquistò la maggioranza dell'Impresa Romana degli Omnibus che fu ribattezzata Società Romana dei Tramways e Omnibus (SRTO). Nello stesso anno ottenne in concessione dalla Deputazione della provincia di Brescia la costruzione e l'esercizio della linea tranviaria Brescia – Montichiari (24 agosto), mentre dalla provincia di Mantova ottenne la Mantova – Ostiglia e la Mantova – Castiglione delle Stiviere (28 novembreny). Le linee furono gestite in modo omogeneo all'interno della Brescia – Mantova – Ostiglia che fu aperta integralmente all'esercizio l'8 agosto 1886.
Nel 1884, la società costituì un'impresa collegata, la Société Anonyme Tramways des Romagnes, che l'anno seguente acquistò le concessioni delle tranvie Forlì – Meldola e Ravenna – Forlì da Giovanni Brusaporci, che le aveva costruite ed esercite nei primi anni.
La sede della rappresentanza in Italia fu dapprima posta a Roma. In seguito, fu trasferita a Bologna e poi, nel 1900, a Mantova.
L'Engetra si occupò anche della costruzione della deviazione Montichiari – Carpenedolo – Castiglione delle Stiviere, aperta il 3 settembre 1911, e della diramazione Castiglione delle Stiviere – Lonato – Desenzano, inaugurata il 5 novembre 1911.
Nei primi anni del '900, la società avvertì il bisogno di ristrutturare il suo parco tranviario e quello delle sue collegate in modo che l'esercizio delle linee e del materiale diventasse più efficiente. Nel 1912 la Tramways de Romagne, mutò nome in Tramways de Lombardie et Romagnes (SATLR). Il 15 novembre, dopo aver ottenuto l'approvazione delle amministrazioni provinciali di Mantova e Brescia, l'Engetra trasferì il pacchetto delle concessioni della Brescia – Mantova – Ostiglia alla sua controllata.
Nel 1929, l'Engetra cederà le proprie quote della SATLR ad un gruppo italiano.  L'Engetra cesserà le attività il 20 dicembre 1956 fondendosi con la belga Sofina. 


1890Roma, il ministro della Pubblica istruzione, Paolo Boselli, presenta alla Camera il testo di legge per l’avocazione allo Stato della scuola elementare. Il progetto sarà realizzato solo nel 1911 con la legge Daneo-Credaro


1902Roma, le Istituzioni pontificie di Leone XIII disapprovano ufficialmente l’accordo raggiunto, dopo il congresso di Taranto del novembre 1901, tra i dirigenti della seconda sezione dell’Opera dei congressi e i democratici cristiani. L’accordo prevedeva che questi ultimi potessero entrare a far parte dell’Opera, conservando però una certa autonomia. Le Istituzioni invece impongono ai democratici cristiani di far parte della seconda sezione e di rinunciare a istituire una propria associazione nazionale.

Torino, scioperano gli operai del gas. L’agitazione, che si estende a fasce di proletariato urbano dei quartieri, è bloccato con la forza dalla polizia


1906Bologna, congresso provinciale delle Federterra. E’ tracciato il bilancio dell’anno precedente: sette scioperi bracciantili che hanno coinvolto 5.040 braccianti. Scioperi per l’aumento delle tariffe a Castel San Pietro e Dozza Imolese, a Borgo Panigale e Bologna. Per miglioramenti delle condizioni di lavoro a Baricella e Galliera. Buoni esiti anche nelle agitazioni per maggiore occupazione ad Anzola, per un aumento degli occupati nella vendemmia Ponte Ronca e per ottenere il minimo di grano occorrente alle famiglie a San Giovanni in Persiceto.
Il congresso segna uno dei momenti di maggiore difficoltà nell’attuazione dei programmi della Federterra. Si rinuncia alla sindacalizzazione dei mezzadri. Questa grave posizione, determinata dalle difficoltà sia di associare un consistente numero di mezzadri, sia di proporre obiettivi e di raggiungere successi, sarà superata qualche tempo dopo sotto l’incalzare, non solo delle esigenze dei mezzadri, ma anche dai contrasti obiettivi tra braccianti e mezzadri e dei conseguenti rapporti contrattuali tra questi e i concedenti. 
Altro fatto importante è l’elezione di Argentina Altobelli a segretaria nazionale della Federterra e la sua permanenza negli organismi dirigenti provinciali e la consegue centralità assunta dalla Federterra bolognese.


1913Napoli, sciopero generale antigovernativo. Lo sciopero, proclamato sotto l’influenza dei socialisti rivoluzionari, susciterà le critiche di molti riformisti e anche di alcuni esponenti di rilievo della corrente rivoluzionaria, come Giacinto Menotti Serrati, che accuserà Mussolini di velleitarismo. La protesta popolare si radicalizza anche per gli effetti della crisi economica mondiale che in Italia ha i suoi effetti sociali più evidenti della disoccupazione e nell’altissimo numero di emigrati


1914Roma, Facta propone una riforma del sistema tributario in senso perequativo, la riforma colpisce le automobili, le successioni e i contratti commerciali.
Il ministro guardasigilli Finocchiaro Aprile presenta una legge che introduce delle sanzioni per il matrimonio religioso non preceduto da quello civile


1945Milano, il Clnai diffonde le “direttive operative per l’intensificazione del moto insurrezionale e per l’insurrezione generale” ai comandi regionali affinché, all’ordine dello stesso Clnai, assumano “immediatamente l’iniziativa piombando sui fianchi e sul tergo del nemico (…) per affrettarne la ritirata e la disgregazione, catturandone il ricco materiale”.

Roma, L’Alto commissariato per le sanzioni contro il fascismo trasferisce gli atti relativi a Umberto Salvarezza alla magistratura ordinaria, dichiarandosi incompetente sul merito.

Roma, Italia Libera scrive che all’interno della massoneria si è creata una corrente sfavorevole a Domenico Maiocco e insinua che Umberto Bianchi sarebbe stato “bruciato in effigie”.

Bologna, manifestazioni rivendicative e di protesta in otto comuni della provincia. Gruppi più o meno numerosi a Budrio, Granarolo dell’Emilia, Medicina e Minerbio chiedono generi alimentari protestando davanti ai rispettivi municipi. A Baricella, mentre è in corso una manifestazione di un centinaio di donne, i 450 lavoratori della Todt scioperano contro il lavoro nei giorni festivi. A Malalbergo un centinaio di donne chiede la liberazione di alcuni giovani partigiani arrestati nei giorni precedenti. A San Giorgio di Piano una delegazione di donne protesta in Municipio contro la vendita di grassi a mercato nero. A Pieve di Cento, dove i fascisti hanno arrestato 12 partigiani, un folto gruppo di manifestanti, organizzate dai gruppi di difesa della donna, protesta vivacemente costringendo i nazifascisti a liberarne dieci. Gli altri due, torturati a lungo, e solo l’intervento armato dei tedeschi impedisce la loro liberazione da parte delle donne durante il trasferimento al carcere di Bologna.


1947Modena, i lavoratori modenesi scioperano contro il Prefetto e il Questore per il loro atteggiamento antidemocratico nella vertenza per l’applicazione del Lodo De Gasperi. Manifestazione davanti alla Prefettura.

La Camera del lavoro da istruzione a tutte le Commissioni Aziendali affinché rifiutino le arbitrarie ingiunzioni di sfratto ai coloni fatte dai carabinieri. Uno squadrone armato ha infatti intimato lo sgombero ad un mezzadro di Collegarola, facendo invece scattare la solidarietà di tutti i lavoratori modenesi. Interventi dei carabinieri e della polizia contro coloni a Formigine, Casinalbo, Marano, Vignola, San Prospero e in altri centri.


1948: un rapporto dei servizi segreti americani rileva che l’Ambasciata in Italia ha indotto la Dc a rispondere ad un manifesto del Fronte popolare che diceva “in Usa non c’è democrazia perché oggi 60 famiglie sono padrone di tutto”, con un altro manifesto che afferma: “Volete ridurvi come i lavoratori russi? Per comprare un chilo di pane un operaio russo deve lavorare 24 ore e 34’, un italiano 14 ore e 54’, un americano 16 minuti”


1951Washington, il National security council approva la direttiva con la quale “su richiesta del governo italiano legale” gli Stati uniti autorizzano lo sbarco di proprie truppe “nelle regioni dell’Italia peninsulare controllate dal governo, per sostenere il governo legale nei suoi sforzi per restaurare il proprio controllo sul territorio italiano”. Vi è inoltre una parte ancora censurata, al punto 5, nella quale si può leggere: “Nel caso che i comunisti guadagnino la partecipazione nel governo italiano con mezzi legali e minaccino di ottenere il controllo del governo italiano, o nel caso che quel governo cessi di mostrare determinazione a opporsi alle minacce comuniste interne ed esterne, gli Usa dovrebbero iniziare misure (…) omissis (…), progettate per impedire la dominazione comunista e per ravvivare la determinazione italiana a opporsi al comunismo”


1953Roma, il ministro del Tesoro Pella oppone un rifiuto totale alla proposta di legge Di Vittorio - Polano che propone di istituire la 13° mensilità a favore di pensionati e invalidi


1955Genova, polizia e carabinieri con rinforzi pervenuti dalle città limitrofe, caricano una imponente manifestazione di portuali con epicentro nelle piazze Matteotti e Pollaioli. Gli agenti attaccano con lacrimogeni, inseguendo e bastonando fino ai portoni della chiesa di S. Ambrogio. Molti negozianti solidarizzano coi portuali e gettano carciofi e pomodori verso gli agenti. Delegazioni di donne si recano in Prefettura, al Consorzio porto e dal cardinale Siri, ma non vengono neppure ricevute. Il sindaco riceve la delegazione, ma solo per dichiarare il suo apprezzamento per il decreto governativo, poi fa allontanare le donne


1957: il II Congresso dell'USI (il movimento degli ex comunisti Magnani e Cucchi) approva la confluenza del movimento nel PSI


1960Palermo, il vice presidente della giunta regionale siciliana, Benedetto Majorana della Nicchiara, si dimette insieme a due assessori, provocando la crisi della giunta Milazzo


1961Torino, Ferdinando Di Fenizio su La Stampa scrive: “La programmazione voluta dai democristiani ha una sua linea abbastanza chiara. Si distingue per certo nettamente da quella voluta dall'onorevole Lombardi ad esempio, che condurrebbe diritto ad una democrazia popolare non dissimile da quella realizzata oggi in Polonia o in Jugoslavia”.

Fabio Luca Cavazza, coordinatore del gruppo Il Mulino di Bologna, scrive ad Arthur Schlesinger, assistente speciale del presidente americano John F. Kennedy: “Caro Mr. Schlesinger, desidero informarla di una iniziativa che il nostro gruppo intende promuovere. Le accludo un memorandum nel quale i miei amici ed io spieghiamo il significato dell’iniziativa. Con i migliori saluti (...).


1963Caldano (Bz), attentato degli irredentisti altoatesini.

Approvata la legge n.77, con cui si istituisce la Cassa integrazione per l’edilizia.

Bergamo, il prefetto scrive in un suo rapporto che lo sciopero degli operai assumerà "forme di particolare asprezza e gravità", perché da un lato vi è "l’atteggiamento eccessivamente fazioso e intransigente dell’unione degli industriali", dall’altro "l’orientamento della pubblica opinione. e delle rappresentanze locali, tutte, com’è noto, di ispirazione democristiana, che seguono con simpatia le rivendicazioni degli operai"


1965scioperano per il contratto i lavoratori della gomma


1966: colpo di stato militare nell’Alto Volta.

L'Avana (Cuba), nei vasti saloni dell’Habana Libre, l’antico albergo Hilton, si svolge la "prima conferenza dei popoli dell’Africa, Asia e America Latina" e per l’opinione pubblica internazionale prederà il nome di Tricontinentale. Sono dieci giorni di lavori dedicati ai grandi problemi collegati al lento tramontare delle politiche coloniali delle grandi potenze dell’Occidente capitalistico, lo sfruttamento delle materie prime da parte delle multinazionali occidentali ai danni dei Paesi del Terzo Mondo e le questioni aperte legate ai vari movimenti di liberazione nazionale. Questi alcuni dei numeri del summit cubano: 500 delegati da 83 Paesi. Sono presenti i rappresentanti dei movimenti di liberazione del Vietnam del Sud, Laos, Cambogia, Yemen del Sud, Rhodesia, Angola, Mozambico, Senegal, Namibia, Somalia francese, Martinica, Guadalupa, Guyana francese e britannica, Nicaragua, El Salvador, Guatemala. La delegazione cilena è guidata da Salvador Allende. Fra i vari invitati, Léon Feix, membro dell’Ufficio Politico del Partito Comunista francese e capo della missione francese della quale ne fanno parte anche Joséphine Baker e Régis Debray. Fra gli italiani sono presenti Alberto Moravia, la moglie Marianna e Giulio Giocondo, membro del PSI


1968Roma, occupate le facoltà di Fisica e Magistero. Nel giro di dieci giorni le occupazioni si estenderanno a quasi tutte le facoltà. L'assemblea del movimento si articola in quattro organismi permanenti di discussione e di intervento (i consigli), che si occupano dei rapporti tra le varie sedi universitarie, dell'allargamento della lotta agli studenti medi, del problema degli studenti fuori sede, provenienti dalle altre regioni del Mezzogiorno, e dei rapporti con la classe operaia.

Roma, firmato il contratto nazionale della gomma


1969Milano, l’industriale ed ex presidente del Milan Felice Riva, è arrestato per bancarotta fraudolenta. Sarà scarcerato il giorno 27 per l’annullamento del mandato i cattura. Un nuovo ordine d’arresto sarà emesso il 6 marzo, ma nel frattempo Riva avrà trovato rifugio in Libano.

Spagna, l’agitazione antifranchista si è estende alle fabbriche più importanti. In seguito al licenziamento del dirigente sindacale Basilio Montes Reville, scioperano gli operai delle acciaierie Haltos Hornos della Biscaglia, mentre nei giorni precedenti i lavoratori degli altri stabilimenti del gruppo a Bilbao e Baracaldo avevano iniziato uno sciopero bianco. A Madrid, un corteo sfida la repressione.

Fondi (Latina), dopo aver bloccato la ferrovia, i lavoratori in sciopero degli agrumeti si dirigono verso la città. Il corteo è sciolto dalla polizia.

In tutta Italia, scioperano gli studenti delle scuole professionali per il riconoscimento del titolo di studio e gli sbocchi occupazionali. Diecimila sfilano in corteo a Milano. A Torino, la manifestazione è anche contro la repressione dopo che al Quintino Sella occupato il preside ha chiesto l’intervento della polizia e al liceo Cavour una giovane professoressa è stata accusata di fomentare disordini. Nel tardo pomeriggio, la polizia carica gli studenti davanti all’Avogadro.

Dar es Salaan (Tanzania), ucciso in un attentato il leader del Frelimo Eduardo Chivambo Mondlan


1970: la Questura di Padova invia una nota riservata alla Questura di Milano sulle borse vendute il 10 dicembre 1969 dalla valigeria Il Duomo.


1971Messina, aderenti al Fuan irrompono in un’aula dell’Università dove si sta svolgendo un’assemblea e feriscono alcuni dei partecipanti. A Napoli, alcuni militanti missini feriscono gravemente a coltellate Domenico Puddu, militante di sinistra.

I lavoratori occupano gli stabilimenti di Ossona Viggiù  (Va) del gruppo Muller, che non vuole applicare il nuovo contratto ed ha sospeso alcuni operai.


1974Verona, perquisita l’abitazione del colonnello Amos Spiazzi, confermati i collegamenti con la Rosa dei Venti. 

Il capitano del Sios-Aeronautica, Corrado Narciso, il cui fratello è stato ucciso il 17 dicembre 1973 a Fiumicino, sottoscrive un documento nel quale afferma che il ministero degli Interni era stato preavvertito a tempo di quanto sarebbe poi accaduto all’aeroporto della Capitale: “Io sottoscritto, capitano Narciso Corrado, in servizio presso lo Stato maggiore dell’Aeronautica, 2° reparto Sios, dichiaro di aver avuto modo di constatare personalmente che nel corso degli ultimi mesi sono stati più volte emessi dall’autorità nazionale per la Sicurezza, documenti diretti fra gli altri al ministero degli Interni, contenenti avvisi e previsioni circa attentati contro installazioni aeroportuali italiane da parte di formazioni estremiste palestinesi. In particolare, uno di essi, datato 12 ottobre 1973, raccomandava la massima sorveglianza di tali installazioni; un altro, in data precedente, segnalava come probabile un attentato contro un grande aeroporto italiano il 17 novembre 1973. Dichiaro anche che le date riportate su documenti ufficiali sono sempre previsioni di massima che non incidono sulla sostanza dell’informazione. La mia dichiarazione vuol essere un monito ai responsabili della sicurezza dei cittadini affinché in futuro smettano la loro veste di superficialità, o peggio, e comincino a preoccuparsi seriamente delle attività loro delegate dal popolo italiano. E’ mia intenzione sottolineare che nell'attuale situazione i Servizi di sicurezza hanno fatto il massimo consentito dalla loro struttura e dalle leggi in vigore, dal momento che la loro attività è limitata a comunicazioni dirette alle autorità competenti”. La lettera sarà pubblicata da Il Giornale d’Italia il 14 novembre 1980. 


1975Torino, attentato incendiario contro lo studio del parlamentare missino Tullio Abelli


1976Roma, una trentina di militanti del Fuan aggredisce, nell'atrio della facoltà di Giurisprudenza, un gruppo di studentesse che avevano organizzato una mostra a favore della depenalizzazione dell’aborto. Lo stesso giorno, a Brescia, la 19enne Monica Sala viene malmenata e lasciata a terra con una svastica appesa al collo

Umbria, sciopero regionale con migliaia in piazza a Perugia, in testa gli operai della Buitoni e della Terni. A Genova, manifestano 5.000 lavoratori nel centro della città per la difesa del posto di lavoro, guidati dagli operai della Torrington, occupata da 7 mesi

Milano, i carabinieri sgomberano una casa occupata in via Piave. Gli occupanti però si organizzano e, dopo una manifestazione nella zona, rioccupano gli alloggi


1981: Nicolino Selis, uno dei promotori e dei primi organizzatori della banda della Magliana, viene ucciso a Roma e il suo cadavere occultato. Poche ore dopo viene assassinato anche suo cognato Antonio Leccese, che gli faceva da guardaspalle. Il duplice omicidio è il risultato di screzi che si sono verificati all'interno dell'organizzazione criminale. Dell'uccisione di Selis si assumerà la responsabilità Maurizio Abbatino. Ed è tramite lui che la Nco (Nuova Camorra Organizzata), fornitrice di stupefacenti alla banda, riprende contatto con l'organizzazione dopo aver perso il suo tradizionale referente Selis.

Con un volo proveniente dagli Stati Uniti sbarca a Roma Michael Ledeen cittadino americano utilizzato anche dal Superesse di Francesco Pazienza. E' in compagnia del connazionale Theodore Shackley, funzionario della Cia (Central Intelligence Agency). I due si trattengono a Roma circa cinque giorni, quindi l'8 febbraio Ledeen riparte in aereo per Parigi, questa volta in compagnia di Robert Kupperman che come Ledeen collabora col Csis (Center for Strategic and International Studies) della Georgetown University di Washington. Sia all'arrivo che alla partenza Ledeen è assistito all'aeroporto da personale del Sismi (Servizio per le informazioni e la sicurezza militare)


1990: si scatena la pantera, denominazione della contestazione studentesca: grande manifestazione a Roma contro il ministro Ruberti.


1993: i telefoni di Michele Finocchi e Gerardo Di Pasquale, alti funzionari del SISDE, vengono messi sotto controllo dall'autorità giudiziaria. I due sono al centro dell'inchiesta del sostituto procuratore Frisani, che indaga sui fondi riservati del servizio segreto civile.


1995: il presidente del Consiglio Dini, in visita a Washington, illustra al presidente degli Stati Uniti Clinton gli obiettivi del suo governo: manovra-bis e riforma delle pensioni.
Roma, il gip Augusta Iannini assolve gli imputati nel processo per lo scandalo Italsanità (2.600 miliardi di lire stanziati per finanziare case ad anziani abbienti) fra i quali il finanziere Mach de Palmstein, Mauro Leone, figlio dell’ex presidente della Repubblica, Severino Citaristi, l’avvocato Marco Squatriti; condanna invece per la vicenda connessa della Safim, finanziaria dell’Efim (una delle società coinvolte nell’affare), Giuseppe Ciarrapico a 1 anno, il direttore della Safim Dario Barbato a 6 mesi, Ugo Benedetti e Eugenio Iannelli, tutti con la sospensione della pena. 
Milano, circa 500 delegati della Cgil discutono di pensioni e manovre finanziarie del governo, rimproverando la loro confederazione di presentarsi agli incontri con lo stesso priva di proposte chiare, e chiedono "un congresso diverso per contenuti, procedure e protagonismo dei delegati".Palermo, arrestati Cesare Lupo, Girolamo Mondino e Costantino Taormina, incensurati, fiancheggiatori delle famiglie mafiose di Brancaccio e di Santa Maria di Gesù, ed emesso un avviso di garanzia per il presidente del Consiglio di quartiere di Brancaccio e presidente del Club di Forza Italia, Giuseppe Cilluffo, sospettato di aver favorito la latitanza dei Graviano


1996: Maccanico deve immediatamente superare i veti di Fini (sull’ingresso al governo di Ciampi e Dini) e quelli del PDS (no a Letta e Tatarella). Il presidente incaricato dichiara che i suoi ministri saranno non parlamentari.

Scoperto a Viagrande, alle porte di Catania, un arsenale del clan Laudani. Tra le armi anche due bazooka, di cui uno pronto per l'uso. 
A Catania ferito a colpi di pistola Matteo Arena, commerciante con qualche precedente penale.
Tentato omicidio a Santa Ninfa (Tp) contro il pastore Francesco Mangogna, probabilmente per uno scontro interno alla mafia dei pascoli. 
Arrestato a Locri Salvatore Dieni, nipote del boss del paese, per l'omicidio del meccanico Carmelo Correale, avvenuto il 22 novembre scorso. Correale aveva visto, assieme alla moglie, 4 giovani incendiare l'auto di un carabiniere e li aveva denunciati. Viene ricercato il complice Domenico Caminiti. Un fratello di Dieni fu accusato di avere ucciso il sedicenne Rocco Zoccali, ma, malgrado la testimonianza della madre di Zoccali, venne assolto.
A Dinami (Vibo Valentia) intimidazione contro il vicesindaco Marina Macrì e l'assessore Maria Teresa Sufrà. Sono stati manomessi i freni delle auto: un danneggiamento che avrebbe potuto avere gravi conseguenze per le due donne.


1998: trovato ucciso nella sua casa estiva di Sabaudia (Lt), con un solo colpo di fucile alla schiena, l'avvocato Vincenzo Mosa, legale del sindacato nazionale antiusura e per la riabilitazione dei protestati. Precedentemente aveva ricevuto minacce.

Condannati all'ergastolo, dalla Corte d'assise di Palermo, Nino Marchese per l'omicidio del capomafia di Riesi Giuseppe Di Cristina, ucciso il 30 luglio del 1978, e Giuseppe Lucchese e Francesco Spadaro per l'omicido di Giovanni Di Fazio, avvenuto nel 1981 nell'ambito della guerra di mafia. Assolti il capomafia Masino Spadaro, Giuseppe Prestifilippo, fratello del killer Mario, e Giuseppe Greco, figlio di Salvatore detto il Senatore, per gli omicidi, avvenuti nell'agosto dell'81, di Giuseppe Inzerillo, figlio del capomafia Totuccio ucciso nel maggio dello stesso anno, e del suo amico Stefano Pecorella: i giudici avrebbero ritenuti insufficienti i riscontri alle dichiarazioni del collaboratore Giuseppe Marchese, fratello di Nino.

Nominato dal Csm sostituto alla Procura di Milano il giudice Marco Ghezzi, attualmente presidente del tribunale al processo "All Iberian" che vede tra gli accusati Silvio Berlusconi e Bettino Craxi. In seguito alle perplessità nate anche dentro l'Associazione magistrati e alle proteste nel mondo politico, Ghezzi rinuncerà al trasferimento


1997: inizia a Messina il terzo maxiprocesso a 79 appartenenti alle cosche mafiose del Messinese. Gli imputati, 23 dei quali sono collaboratori di giustizia, devono rispondere di 30 omicidi avvenuti tra l'88 e il '92. 

Emessi dalla Procura di Napoli 54 ordini di custodia cautelare per altrettanti presunti affiliati a clan camorristici accusati di traffico internazionale di droga


1999: Approvata in via definitiva la nuova legge in favore delle vittime del racket e dell'usura. Vengono previsti tempi più rapidi per il risarcimento e vengono inclusi come aventi diritto i parenti di persone uccise per essersi opposte al racket, esclusi dalla legge in vigore che prevede il risarcimento soltanto per danni alle cose.

Arrestati a Scordia (Ct) Francesco Di Salvo, fratello del capomafia Giuseppe ora collaboratore di giustizia, e il giovane Francesco Rubino, accusati di estorsione nei riguardi di commercianti agrumicoli che li hanno denunciati.

Sequestrato ad Enna un chilo di cocaina e arrestati tre pregiudicati appartenenti, secondo gli inquirenti, ad un associazione di trafficanti di droga tra la Sicilia e la Calabria.

Sequestrati beni e conti correnti per decine miliardi all'imprenditore edile palermitano Marco Patti, ritenuto prestanome del capomafia Antonino Buscemi. A Buscemi e ai suoi familiari il 5 febbraio verranno sequestrati beni per circa 2 miliardi.

A Casamassima (Ba) un gruppo di contrabbandieri assalta il deposito della polizia e, dopo aver legato il custode, si riprende un furgone blindato che era stato sequestrato.


2001: Roma, ufficializzato il cartello elettorale tra Democratici, Ppi, Rinnovamento italiano e Udeur, con il simbolo grafico della margherita e il nome Democrazia e Libertà

Roma, il presidente della regione Lazio, Francesco Storace, comunica al cardinale Camillo Ruini la partecipazione sua personale e della giunta regionale alla giornata antiabortista che si svolgerà il giorno successivo

Roma e in altre città, alcune migliaia di immigrati, da anni in attesa del permesso di soggiorno pur avendone i requisiti, manifestano chiedendo la fine della clandestinità


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