ACCADDE OGGI - 23 aprile
ACCADDE OGGI
23 aprile 1944: Palmiro Togliatti, in un articolo apparso sull’edizione napoletana de l’Unità, a proposito della uccisione di Giovanni Gentile, scrive: “Parlando di Giovanni Gentile, condannato a morte dai patrioti italiani e giustiziato come traditore della patria, non riesco a prendere il tono untuoso di chi, facendo il necrologio di una canaglia, dissimula il suo pensiero e la verità col pretesto del rispetto ai morti (…) Giovanni Gentile non è stato soltanto il traditore volgarissimo (…) scompare con Giovanni Gentile uno dei responsabili o autori principali di quella degenerazione politica e sociale che si chiamò fascismo. Né io riesco, nel dare questo giudizio, a distinguere il pensatore dal bandito politico (…) dal camorrista, corruttore di tutta la vita politica italiana”.
Bologna, sotto la protezione di squadre di partigiani armati, si svolgono contemporaneamente cinque grandi manifestazioni a Bentivoglio, Castel d’Argile, Castelmaggiore, Sala Bolognese ed Argelato. La protesta è indirizzata contro i reclutamenti fascisti e le deportazioni. In tutte le manifestazioni si richiedono aumenti di generi alimentari. Ad Argelato i fascisti sparano sui dimostranti ferendo tre donne e due partigiani.
Trieste, i nazisti impiccano 51 ostaggi.
23 aprile 1945: Milano, inizia lo sciopero ad oltranza dei ferrovieri, mentre i militi della polizia ferroviaria abbandonano il servizio.
Pechino, si apre il VII Congresso del Partito comunista cinese. Il Partito approva il nuovo statuto e conferma Mao Tse Tung presidente.
23 aprile 1969: Milano, il Senato Accademico decide la serrata della Statale fino al 5 maggio, ma il Consiglio di facoltà di Lettere e Filosofia si oppone e i professori fanno lezione ed esami all'aperto, nonostante le minacce delle autorità accademiche di invalidare gli esami. Fascisti armati di catene aggrediscono gli studenti per proteggere il professor Trimarchi.
Scioperano i dipendenti della Montecatini con manifestazione a Novara, gli impiegati della Pirelli, i lavoratori della Ercole Marelli, Om e Geloso di Milano.
Catanzaro, viene compiuto un attentato dinamitardo contro la caserma dell’esercito Florestano Pepe. Ferito un militare di leva.
Beirut (Libano), la polizia reprime duramente una manifestazione a sostegno della resistenza palestinese. Il bilancio è di 10 morti, 60 feriti e centinaia di arresti. Dopo l’eccidio, è proclamato lo stato di emergenza, mentre si dimette il governo.
https://sites.google.com/site/storiadelmovimentooperaio/cronologia/1969-1-gennaio---30-giugno
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